Con il progressivo abbandono del sito, tra IV e VI secolo vi fu impiantato un sepolcreto: dal corredo di una tomba proviene il pettine fermacapelli, realizzato in osso e finemente decorato, insieme ad una fibbia forse proveniente da una cintura e ad un ago per i capelli.
E’ probabile che il sito dell’attuale chiostro avesse assunto nel tempo una destinazione sacra, in relazione anche alla costruzione, risalente al VI secolo, di un edificio di culto ancora conservato sotto l’attuale Cattedrale.