Il supporto utilizzato è costituito da una tela di lino, tinta con indaco e dipinta a tempera, usando il bianco di piombo o biacca. Le scene sono state ricavate per la maggior parte da incisioni di Albrecht Durer, sia dal ciclo della Piccola Passione che dalle incisioni a bulino; altri riferimenti sono l’incisione di Marcantonio Raimondi dallo Spasimo di Sicilia di Raffaello (Madrid, Museo del Prado). Questa ricchezza di riferimenti iconografici ha aiutato anche nell’individuazione degli autori, ossia il genovese Teramo Piaggio (1485-1562) che insieme a Pietro Francesco Sacchi (1485-1528) e bottega sono stati individuati tra gli autori del complesso. Altri Teli, di fattura più tarda, sono invece ancora anonimi e probabilmente aggiunti successivamente per integrare il ciclo.